L‘immagine della donna, dell’isteria e dell‘amore rivoluzionario in Romania a partire dall’opera giovanile di Gherasim Luca e di Emil Cioran



di Giovanni Rotiroti con introduzione di Giulia Lorenzini

Giulia Lorenzini

Mi permetto di ringraziare Giovanni oltre che per la sua presenza per avermi fatto conoscere, sebbene in piccola parte, l’opera letteraria di questi due grandi autori, scrittori, poeti, che, faccio ammenda, non conoscevo.
L’introduzione che pertanto vado a fare oggi a quello che sarà poi l’intervento di Giovanni nasce direi da una mancanza, ossia una mancata conoscenza dell’opera, della vita, delle vicissitudini degli autori, ma devo dire che leggendo il materiale che Rotiroti ci ha gentilmente inviato per approfondire un po’ il tema del suo incontro, mi ha catturata.
L’intervento mi di oggi nasce pertanto da una autentica curiosità e da una attrazione che il materiale di Giovanni mi ha provocato, ma come da premessa, il mio intervento verterà soprattutto su domande e suggestioni. Perché l’amore incontra la rivoluzione, cosa accomuna queste due esperienze nell’opera poetica dei due autori?